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Channel: Tutorial sulla Stampa Transfer - CPL Fabbrika
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Come fare transfer serigrafico con i Plastisol e ottenere una stampa fosforescente

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effetto fosforescente su magliette

Cpl Fabbrika -

Posso stampare direttamente sulla carta transfer con inkiostri plastisol e poi trasferire sulle t-shirt? Che telaio devo usare x la stampa sulla carta che verrà trasferita? Io utilizzo il colore giallo fluo plastisol su t-shirt nera e x renderla fosforescenze cosa devo fare?

Salvatore, Sorso

Quando si realizzano transfer con i plastisol si utilizzano in genere le stesse filature che vengono utilizzate per la stampa diretta:
90-120 fili per i colori retinati; 43-55 fili per le grandi superfici di colore coprente.
L’eventuale ultima passata, con il plastisol transfer bianco o trasparente (quello che contiene il collante) si fa abitualmente con filatura bassa: 32 fili.

Stampare un colore fluo su t-shirt nera non è una buona idea, poiché i colori fluo sono tutti poco coprenti. Perciò occorrerebbe stamparli su un fondino bianco.
Del resto il colore fluo non rende la scritta o il disegno “fosforescente”: per ottenere questo effetto c’è l’apposito Plastisol Luminescente, che al buio emette per qualche minuto una luce giallo/verde. Inoltre questo colore risalta molto quando l’illuminazione dell’ambiente (specie in discoteca) è di colore blu.

Il Plast PF Luminescente  si stampa a 43 fili, per avere un buon spessore. Per ottenere una luminescenza di diverso colore è anche possibile pigmentarlo con una piccola percentuale di pastisol di colore diverso. In questo cao, però, l’effetto luminescente tende a diminuire.

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Come fare transfer serigrafico con i Plastisol e ottenere una stampa fosforescente


Il transfer serigrafico. Attrezzature e costi

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laboratorio per transfer serigrafico

Cpl Fabbrika -

Salve, oltre alla termopressa, quali sono gli accessori che servono per essere autosufficienti nella stampa di t-shirt e polo? Serve un essiccatore? Quanto costa preparare un transfer, per esempio a tre colori? Quanto costa la carta transfer? Quanto verrei a spendere per avere un impianto completo? Grazie

Luca

Immagino che l’obiettivo sia stampare con tecnica serigrafica, e quindi preparare transfer serigrafici.

I transfer serigrafici sono consigliabilli per le stampe a più di un colore; per le stampe a un solo colore è più pratico seguire il metodo della stampa diretta, e per fare ciò è sufficiente un banco per tshirt a un colore.
Si possono vedere e valutare i vari modelli, dal più semplice al più professionale, alla pagina del sito dedicata i banchi da stampa manuale.

In particolare, si consiglia di guardare con attenzione il Banco Manuale T-Shirt Eco, il Banco Manuale T-Shirt 1 colore.

Se si pensa di stampare soltanto su foglio transfer, allora va benissimo anche un banco manuale senza tavola di stampa sopraelevata; come, per esempio, il Banco Manuale 1 colore microregolazioni.

Se il numero di stampe è elevato
, sicuramente un essiccatore è utile, per posare i fogli o le maglie appena stampate. Si trovano essiccatori economici alla pagina dedicata ai forni e agli essiccatoi.

E’ impossibile valutare il costo di un transfer, perché intervengono vari costi e molto dipende dal numero di esemplari che si andrà a stampare. Per un transfer a 3 colori occorrono tre telai, uno per colore, e il loro costo è di circa 30 euro cadauno, inciso e pronto per la stampa.

Il foglio di transfer 70×100 cm, da tagliare in almeno 4 parti, costa € 0,87 cadauno.

Per ottenere i transfer è meglio utilizzare inchiostri plastisol, la cui prima asciugatura può essere effettuata con la stessa termopressa che si usa per il trasferimento.

Il costo compelssivo dell’attrezzatura varia a seconda del modello di banco utilizzato.

Comunque la dotazione ottimale consiste in: una termopressa, un banco t-shirt (più versatile di un banco per stampa in fogli), un essiccatoio anche di formato piccolo (70×100), pochi economici accessori come racle e spatole.

Consiglio l’acquisto del DVD didattico di Angelo Barzaghi sul transfer serigrafico.

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Il transfer serigrafico. Attrezzature e costi

Primi passi con la stampa digitale. Transfer e diretta

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stampa digitale transfer e diretta

Cpl Fabbrika -


Salve… Ho una piccola linea di abbigliamento .. Con un mio marchio… E vorrei iniziare a stampare da solo i miei capi.. Vorrei iniziare con la stampa digitale.. Perche credo sia la piu semplice.. Ma vorrei alcuni consigli sull’ occorrente base.. Sulle varie marche in commercio.. E sul costo minimo per acquistare l occorrente! Grazie infinite Cristiano

Cristiano, Aprilia

La stampa digitale è relativamente semplice, ma economicamente vantaggiosa solo su tirature limitate.
Tutto quello che occorre è :
- una stampante laser o ink jet (del costo da euro 350 circa)
- un plotter da taglio (costo da euro 524,00)
- una termopressa(costo da euro 279,00)

Con gli attrezzi indicati sopra si può personalizzare l’abbigliamento con la tecnica del transfer digitale.
Sempre all’interno della stessa tecnica, la stampante e il plotter da taglio possono essere sostituiti da un plotter “stampa e taglio”, che fa da solo le due operazioni. Ma il costo di questo attrezzo è dell’ordine di 7-8000 euro.


Un altro metodo è la stampa digitale diretta
: esistono plotter ink jet in grado di stampare direttamente su stoffa, L’immagine viene poi fissata con il passaggio in termopressa.
L’inconveniente di queste macchine, che al momento non commercializziamo, è che richiedono un utilizzo quotidiano e intenso, per evitare che gli speciali colori per tessuto occludano le testine di stampa.

Ma, se la prospettiva è un’alta quantità di stampe, allora è il caso di pensare alla stampa serigrafica diretta, che richiede maggiore competenza specifica, ma un investimento iniziale molto modesto.

Primi passi con la stampa digitale. Transfer e diretta

Transfer serigrafico o digitale? Differenze e attrezzatura

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stampare t-shirt con il transfer

Cpl Fabbrika -


Qual è la differenza tra il transfer, la serigrafia, e la stampa digitale.
Per iniziare a stampare almeno a due colori, quale è la tecnica più economica?
Scusate per le tante domande, e grazie.
cordiali saluti

Luca

Con il transfer serigrafico, eseguibile con due attrezzi (un banco manuale a un colore e una termopressa) è possibile ottenere stampe a uno o più colori e trasferirle su t-shirt.

Il procedimento del transfer serigrafico, illustrato in modo chiarissimo nel dvd didattico di Angelo Barzaghi, produce stampe serigrafiche, quindi resistenti ai lavaggi, ed è adatto a tutte quelle situazioni in cui il numero di stampe con il medesimo soggetto è piuttosto elevato.

In alternativa esiste il transfer digitale, che richiede una stampante laser o ink jet, un plotter da taglio, una termopressa. Le stampe così ottenute sono meno resistenti ai lavaggi, ma il sistema si rivela economico quando il numero di stampe è modesto, o perfino limitato a un solo esemplare.

Il materiale di trasferimento, su cui si stampa, è:
- carta siliconata per il transfer serigrafico
- carta transfer laser, o ink jet, per tessuti chiari o per tessuti scuri, nel caso del transfer digitale.

Utilizzando carte transfer laser autoscontornanti è possibile fare a meno del plotter da taglio. Ma il costo delle carte transfer laser autoscontornanti è superiore a quello delle carte transfer laser normali.

Il transfer si può eseguire su qualsiasi materiale, naturale o sintetico, che resiste alla temperatura di 160-165°C. E’ questa, infatti, la temperatura del trasferimento.

In base a quanto scritto, è difficile stabilire quale sia la tecnica più economica: dipende dalle caratteristiche della stampa e dalle quantità.

E’ sicuramente più economica, però, l’attrezzatura per ottenere i transfer serigrafici
.

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Transfer serigrafico o digitale? Differenze e attrezzatura

Numerare le maglie da calcio in modo semplice ed economico

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personalizzare maglie sportive in modo economico

Cpl Fabbrika -


Salve, vorrei sapere che strumenti occorrono per personalizzare maglie da calcio,numerarle etc etc

Fabrizio, Atessa

Il sistema più semplice ed economico per numerare maglie sportive è l’applicazione di numeri in vinile termosaldabile, intagliati a plotter.

Il trasferimento richiede una termopressa anche economica, che trova sul notro sito.
L’intaglio dei numeri può essere eseguito autonomamente, per mezzo di un plotter da taglio.

Oppure si fa eseguire il taglio da un service esterno.
Questo servizio è offerto anche da CPL Fabbrika, sia che si abbia bisogno dei numeri pretagliati sia che si debba intagliare il vinile con un disegno.

Infatti, con questo metodo, di taglio a plotter e applicazione a caldo, è possibile anche realizzare loghi o disegni a uno o più colori piatti.

La tenuta dei termosaldabili è ottima e resistente ai lavaggi.

Numerare le maglie da calcio in modo semplice ed economico

Fare stampa transfer. Quali consumabili acquistare?

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carta per transfer digitale su t-shirt

Cpl Fabbrika -


Salve, sono interessato a fare degli acquisti sul vostro sito riguardanti le termopresse e volevo essere sicuro di acquistare tutto il necessario per questo lavoro. Assieme alla termopressa e al plotter cosa mi occorre: la carta transfer e/o il vinile termosaldabile? Dopo tutto questo e ovviamente delle magliette su cui stampare ho bisogno di altro? La ringrazio della sua disponibilità, aspetto una sua risposta.

 

Simone, Verolavecchia (BS)

Chi dispone di un plotter da taglio e di una termopressa ha bisogno soltanto del vinile termosaldabile del colore che desidera ottenere.
Si intaglia la scritta/disegno a plotter e quindi si trasferisce con la termopressa.
Possono servire al più alcuni piccoli accessori per spellicolare, come cutter, pinzette etc.

Se, invece, dispone anche di una stampante ink jet o laser, allora può realizzare e trasferire immagini a più colori o addirittura fotografie.
In questo caso il materiale di trasferimento, su cui si stampa, è la carta transfer, ink jet o laser.

Le carte transfer si dividono a loro volta in carte per tessuti chiari e carte per tessuti scuri, a seconda delle caratteristiche del supporto su cui si va a trasferire.

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Fare stampa transfer. Quali consumabili acquistare?

Riscoprire il transfer serigrafico

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come fare transfer serigrafico

Cpl Fabbrika -

Sempre più spesso, quando si parla di transfer, si tende ad identificarlo con l’applicazine di stampe digitali o materiali termoplastici. Quando si dice transfer si vuol dire sempre e solo transfer digitale.

In realtà il transfer è nato prima di tutto in serigrafia (ricordate le decalcomanie che si trovavano nelle merendine?) sia a freddo che a caldo.

Cosa c’è quindi di meglio di un transfer serigrafico?

Grazie a questa tecnica è possibile stampare dettagli non raggiungibili con la stampa di pvc intagliato e ancora meglio non ha limiti di colori del supporto: bianco o colorato il tessuto sarà comunque stampato con un inchiostro coprente.

E poi, caratteristica non trascurabile ai fini dei costi, su un telaio si possono incidere più soggetti o lo stesso soggetto più volte ottimizzando così sia i costi che i tempi di stampa.

E poi si apre un mondo di lavorazioni: lamine, floccato, applicazioni diverse…
Provare per credere!

Angelo Barzaghi

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Riscoprire il transfer serigrafico

Carta per transfer digitale. E’ possibile applicarla con il ferro da stiro?

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applicare la carta transfer col ferro da stiro

Cpl Fabbrika -


Buongiorno, avevo bisogno di informazioni riguardo invece la carta transfer per Inkjet tessuti chiari, dovrei stampare con plotter hp designjet z2100 photo: è compatibile? la stampa resiste? è possibile applicarla anche senza termopressa (con un ferro da stiro)? siete per caso a conoscenza se è possibile fare il transfer su canvas? Grazie anticipatamente per la cortese risposta.

 

 

Michele

Tutte le cartucce standard con cui lavorano le stampanti ink jet, e quindi anche il plotter HP, sono compatibili con le carte transfer ink jet.

La resistenza ai lavaggi dei transfer ink jet è sempre modesta; i transfer su tessuti chiari resistono di più rispetto a quelli su tessuti scuri; si raccomanda comunque di lavare a 30°C rivoltando la stampa all’interno.

Il trasferimento con ferro da stiro produce una pressione molto bassa, appena sufficiente per una adesione debole; la termopressa è sicuramente raccomandabile; inoltre con il ferro da stiro non si riescono a controllare tempo e temperatura di trasferimento. Può andare bene anche una termopressa di tipo economico, di costo inferiore a 300 euro.

Se il canvas resiste senza rovinarsi alla temperatura di trasferimento di 160-170°C, l’applicazione del transfer è sicuramente possibile.

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Carta per transfer digitale. E’ possibile applicarla con il ferro da stiro?


Metodi di stampa più utilizzati per personalizzare magliette e gadgets

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stampare su magliette e oggetti

Cpl Fabbrika -


Salve, io e i miei colleghi di lavoro saremmo interessati ad ampliare la nostra attività verso il mondo della stampa personalizzata su magliette, gadget come penne usb, borse in cotone e tela, scarpe e altro. Noi non siamo molto esperti su i macchinari necessari per questa attività e le diverse tipologie di stampa. Forse un suo consiglio sarebbe opportuno per indirizzarci all’avvio di questa attività con costi ridotti e qualità buona. Aspettando una sua cordiale risposta la saluto agurandole una buona serata.

 

 

Vincenza, Milano

I metodi di stampa più utilizzati per personalizzare magliette e oggettistica in genere sono:
- La stampa serigrafica diretta
- La stampa serigrafica transfer
- La stampa digitale transfer

Per descriverle partiamo dal fondo:

- La stampa digitale transfer è adatta quasi esclusivamente all’abbigliamento, consente di ottenere facilmente poche copie e perfino l’esemplare unico, generalmente non resiste molto ai lavaggi.
Per ottenerla occorre: una stampante ink jet oppure laser; un plotter da taglio; una termopressa.

- La stampa serigrafica transfer è anch’essa adatta soltanto all’abbigliamento. Richiede la preparazione di una matrice di stampa (il telaio serigrafico) e perciò diventa economica quando il numero di pezzi da stampare è superiore ad almeno 50. La sua comodità consiste nel fatto che si può effettuare la stampa di un numero anche elevato di fogli e successivemente trasferire su tessuto anche un solo pezzo alla volta, in base alla domanda; avremo a magazzino, perciò, solo dei fogli stampati anziché dell’abbigliamento.
L’altro vantaggio consiste nel fatto che si possono ottenere stampe a più colori con un semplice banco manuale a un solo colore. La tenuta ai lavaggi, come qualunque stampa serigrafica, è elevata. Gli attrezzi necessari, al minimo, sono un banco manuale a un colore, una termopressa, più i piccoli accessori.

- La stampa serigrafica diretta consente di stampare su oggetti di qualsiasi tipo e materiale, basta utilizzare il giusto banco di stampa e il giusto tipo di inchiostro. Esistono banchi di stampa versatili, adatti sia alle maglie, sia all’oggettistica. Esistono anche economici banchi manuali in grado di stampare su oggetti tondi (bicchieri, tazze, penne, bottiglie).
A differenza della stampa digitale quella serigrafica richiede un vero e proprio laboratorio, ma scegliendo la giusta attrezzatura, questo può essere anche molto compatto. Basta osservare i nostri laboratori completi.

Vi consiglio:
1) Acquistare il nostro Manuale Pratico di Serigrafia, per capire le variabili importanti in fatto di stampa serigrafica.
2) Di stabilire un budget per la vostra iniziativa, e il /i tipi di stampa che vorrete adottare.

In questo modo saremo in grado di prepararvi un elenco di attrezzi essenziali e utili ai vostri scopi.

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Metodi di stampa più utilizzati per personalizzare magliette e gadgets

Come ottenere l’effetto laminato su t-shirt in serigrafia

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stampa effetto lamina

Cpl Fabbrika -


Buongiorno, ho visto un effetto frastagliato fatto con delle lamine, su alcune scritte su T-shirt stampate a 1 colore, potrebbe dirmi il procedimento da seguire ed eventualmente dove trovare le lamine, se ci sono anche di vari colori, grazie Saluti

 

 

Giancarlo, Formia

L’effetto lamina si ottiene sovrapponendo uno speciale foglio metallico su un inchiosto a base acqua specifico (basi adesive) o plastisol, a patto che questi siano perfettamente asciutti.

Il trasferimnto della lamina sulla stampa avviene sotto termopressa
a 160 gradi per 15-20 secondi, salvo diverse specifiche del produttore.
Esistono un’ infinitá di colori e di combinazioni olografiche.

Su CPL Fabbrika trova le lamine in rotolo a questa pagina.
Allo stesso indirizzo si trova il collante a base acqua Texicoll, da stampare sul tessuto prima dell’applicazione della lamina.

In alternativa si può usare una colla plastisol, trasparente o ancora meglio pigmentata come la lamina (argento con lamina argento, oro con lamina oro, ecc.). Si chiama Plast PF Transfer Trasparente.

 

Angelo Barzaghi per CPL Fabbrika

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Come ottenere l’effetto laminato su t-shirt in serigrafia

Soluzioni per stampare su shopping bag con la termopressa

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stampare su borse shopper con il transfer

Cpl Fabbrika -

Salve, gradirei avere informazioni dettagliate riguardo alla stampa su materiali tipo shopping bags etc. in particolare sul funzionamento delle termopresse che, se non sbaglio, mi sembrano la base indispensabile per poter iniziare. Grazie, Buona Giornata

Giuseppe, Grimaldi (CS)

La termopressa è effettivamente un attrezzo molto versatile: serve per trasferire su tessuto i transfer digitali e quelli serigrafici. In più può anche essere utilizzata per fare polimerizzare gli inchiostri serigrafici plastisol, in alternativa al forno.

Per la stampa su borse shopper si può scegliere il metodo digitale, che consente di stampare velocemente e senza la preparazione di impianti anche un solo esemplare. Oppure la stampa serigrafica, diretta o transfer, adatta a tirature più elevate, in quanto necessita di matrice di stampa, in questo caso un telaio serirgafico.

Per il transfer digitale oltre alla termopressa occorrono una stampante, laser o ink jet, e un plotter da taglio. Usando la stampa laser e le carte transfer autoscontornanti si può fare a meno del plotter da taglio.

Per il transfer serigrafico, o per la stampa serigrafica diretta il discorso si fa più complesso, in quanto occorre dotarsi di un mini laboratorio, quali quelli visibili sul nostro sito.

Soluzioni per stampare su shopping bag con la termopressa

Transfer serigrafico. Quanto si conserva la carta stampata prima di essere applicata?

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fare transfer serigrafico

Cpl Fabbrika -

Salve, vorrei stampare con il transfer serigrafico stampando i miei disegni sulla carta transfer e applicandoli sulla maglietta con la termopressa quando mi vengono richiesti. La mia domanda è: quanto tempo posso far passare tra la stampa su carta e la sua applicazione sulla maglietta? la mia idea sarebbe quindi di tenerlo molti giorni su carta finchè non mi viene richiesto, quindi pressarlo. E la colla mi conviene metterla subito o aspettare a quando devo fare la maglietta? grazie

Fabio, Centallo

Tra la stampa serigrafica su carta transfer e la sua applicazione a caldo può passare un tempo indefinito: giorni, mesi, anni. Se la stampa è conservata all’asciutto l’inchiostro non degrada, e neppure la colla in polvere.

La colla necessariamente va applicata subito dopo la passata dell’ultimo colore, sull’inchiostor ancora fresco. Immediatamente dopo si fissa la colla con un passaggio in termopressa a 100°C, perasciugare l’inchiostro senza farlo polimerizzare.

A questo punto la stampa può essere archiviata per tutto il tempo necessario. Le consiglio l’utilissimo dvd didattico sul transfer serigrafico di Angelo Barzaghi.

E’ questo il grande vantaggio del transfer serigrafico: si conservano a magazzino delle stampe anziché dei capi già ultimati.

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Transfer serigrafico. Quanto si conserva la carta stampata prima di essere applicata?

Come usare la polvere adesiva plastica fine per transfer serigrafico

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pressa per transfer serigrafico

Cpl Fabbrika -

Buongiorno,
come si usa la polvere adesiva plastica fine per transfer? Grazie.

Sasha

L’uso corretto della Polvere Adesiva Plastica Fine 0-80 è il seguente:

- si stampa su carta siliconata il pacchetto transfer, di uno o più colori a seconda del disegno
- dopo avere stampato l’ultimo colore non si mette in forno, altrimenti l’inchiostro perde la sua appiccicosità.
- si stende a spolvero sull’inchiostro fresco la polvere adesiva plastica
- si scuote il foglio per eliminare la polvere in eccesso
- si passa in forno ad una temperatura non superiore a 100°C: lo scopo è fare asciugare il plastisol, per rendere i fogli sovrapponibili, ma senza che il plastisol polimerizzi in modo definitivo
- si mettono le stampe in stock per tutto il tempo che si vuole
- quando è necessario con la termopressa si trasferiscono le stampe sul tessuto: in questo momento, sotto il calore della termopressa, la colla si scioglie e aderisce al tessuto.

Tutto questo procedimento, con le fasi precedenti e seguenti, è illustrato benissimo nel dvd didattico di Angelo Barzaghi – Il transfer serigrafico.

Come usare la polvere adesiva plastica fine per transfer serigrafico

Applicare carta argentata con il transfer per decorare indumenti

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termopressa per stampa transfer

Cpl Fabbrika -

Salve, vorrei sapere come posso attaccare delle strisce di foglio argentato su un foglio di carta e su tshirt.

Gian, Bologna

Immagino ci si riferisca a un foglio argentato tipo “lamina” o “foil”, usato per la decorazione di indumenti.

In ambiente serigrafico il metodo sarebbe il seguente:

- Si stampa sul foglio di carta, con telaio serigrafico, il disegno che si vuole ottenere, usando l’apposita colla a base acqua (Texicoll).
- Si posa sulla parte stampata il foglio di lamina
- Si pressa a caldo con termopressa
- A freddo si stacca il foglio di lamina attorno la disegno, mentre la colla trattiene la parte di lamina corrispondente al disegno.

Il procedimento sopra descritto, abituale per la decorazione di indumenti, applicato sulla carta può determinare i seguenti problemi:
- La carta è di grammatura troppo bassa e viene rovinata dalla colla.
- La carta non resiste alla temperatura della pressa di circa 180°C e si brucia.

In mancanza di informazioni più dettagliate credo che l’unico sistema sia fare una prova, tenendo conto di questi possibili inconvenienti.

In alternativa, se la carta argentata non è una lamina per uso serigrafico, e se non è possibile effettuare un incollaggio a caldo, allora si tratta di un procedimento che esula dal campo serigrafico.

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Applicare carta argentata con il transfer per decorare indumenti

Carta per transfer digitale con stampante laser. Alcune varianbili da considerare.

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carta per transfer digitale con laser

Cpl Fabbrika -

Salve, ho acquistato una termo ressa per personalizzare le magliette e altro, mi sono reso conto che non è cosi facile, la scaldo fino a 190g la presso alcuni secondi per darle una stirata, ho precedentemente stampato con la mia stampante laser, poi metto il transfert sulla maglietta la presso per circa 20 secondi, e quando vado con delicatezza a togliere la pellicola l’imagine è brutta e non si è trasferita bene, ho un dubbio se il transfert non sia quallo giusto o se devo scaldare molto la pressa , la magietta devo stare attento se no la brucio, le chiedo un consiglio e se la differenza e colpa della pellicola? Grazie.

Nicola, Ferrara

Se la carta transfer è stata stampata con una laser, deduco che stai usando carta transfer laser, per tessuti chiari o per tessuti scuri.

Questi tipi di carte sono normalmente vendute con allegate le istruzioni d’uso, in cui si specifica:
- la temperatura di trasferimento
- la pressione di trasferimento
- la durata della pressione (il tempo di trasferimento)
- lo stacco della carta a caldo/a freddo.

Sono variabili importantissime e differiscono da tipo a tipo di carta.

Se la cosa ti può aiutare ti consiglio di scaricare le istruzioni relative alla carta transfer laser tessuti chiari che commercializza CPL Fabbrika.

Potrà servirti come primo riferimento su cui fare variazioni a seconda dei risultati ottenuti.

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Carta per transfer digitale con stampante laser. Alcune varianbili da considerare.


Tecnica di stampa transfer. Serigrafico o Digitale?

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stampare t-shirt con il transfer

Cpl Fabbrika -

Buongiorno, volevo gentilmente chiederLe cosa mi serviva per preparare dei transfer per termopressare sulla stoffa, che stampante e che inchiostri? Grazie

Franco, Eraclea

Dipende se l’obiettivo è ottenere transfer serigrafici (robusti e affidabili) oppure transfer digitali (rapidi da ottenere ma poco durevoli).

Nel primo caso le occorre un semplice banco serigrafico manuale a 1 colore, su cui stampare i fogli di transfer serigrafico, carta siliconata.

Le occorre la colla termoadesiva in polvere, per incollare il transfer al tessuto; e le occorrono gli inchiostri per la stampa che nel caso del transfer sono preferibilmente inchiostri plastisol. Le occorre poi una termopressa che ha un doppio utilizzo: asciugare parzialmente il plastisol tra un colore e l’altro, e trasferire a caldo i transfer sulla stoffa.

Per capire bene la tecnica del transfer serigrafico abbiamo predisposto un DVD didattico.

Invece per ottenere i transfer digitali le occorre una stampante laser o ink jet, nelle loro versioni standard, cioè senza necessità di cartucce particolari.

Con la stampante si stampa su carta transfer (laser o ink jet), per colori chiari o per colori scuri, a seconda del colore della stoffa su cui si andrà a trasferire. I transfer ink jet necessitano di un plotter da taglio, per intagliare i disegni stampati lungo il perimetro. Le carte laser, invece, esistono anche nella versione autoscontornante.
Dopo l’intaglio avviene il solito trasferimento a caldo con la termopressa.

Tecnica di stampa transfer. Serigrafico o Digitale?

Occorrente per stampare t-shirt con il transfer digitale

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stampare magliette con il transfer digitale

Cpl Fabbrika -

Salve,
vorrei cominciare a stampare t-shirt usando il transfer digitale. Di quali strumenti ho bisogno per cominciare oltre ad un pc? Ho visto che avete in vendita il kit con il plotter e la termopressa: potrebbe andare bene? La stampante che caratteristiche deve avere? Quanto costano i fogli per effettuare i transfer?

Francesco

Per stampare su t-shirt con la tecnica del transfer digitale occorre:
- Un computer
- Una stampante, ink jet oppure laser
- Un plotter da taglio
- Una termopressa
- La carta transfer adatta alla stampante

La stampa laser è più veloce della stampa ink jet, ma di minore risoluzione e brillantezza dei colori. Inoltre, con carta transfer laser autoscontornante, si può fare a meno del plotter da taglio, a fronte di un costo superiore della carta.

Esiste anche la carta transfer laser non autoscontornante più economica, che richiede il plotter da taglio.

Il plotter da taglio può essere anche di piccole dimensioni, come il Secabo C30 IV.

La termopressa necessaria per trasferire su t-shirt può avere piastre di dimensioni 38×38 cm. Per utilizzi non gravosi va bene il modello economico, da 279 euro, per utilizzi intensi è consigliabile il modello Secabo Tc5 nuova serie, con apertura automatica delle piastre.

Le carte transfer si dividono in:
- carta transfer ink jet per tessuti chiari
- carta transfer ink jet per tessuti colorati
- carta transfer laser per tessuti chiari (autoscontornante)
- carta transfer laser per tessuti colorati (autoscontornante)
- carta transfer laser per tessuti chiari (non autoscontornante) su ordinazione
- carta transfer laser per tessuti colorati (non autoscontornante) su ordinazione

Si trovano alla pagina del sito dedicata alle carte per trasfer digitale.

Occorrente per stampare t-shirt con il transfer digitale

Alcuni criteri per scegliere la termopressa

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acquistare una termopressa manuale secabo

Cpl Fabbrika -

Ci sono in commercio una grande quantità di presse in base a quali caratteristiche è preferibile la scelta al di là delle dimensioni delle piastre? grazie

Marzio, Bovegno

Indipendentemente dalle dimensioni delle piastre, anche per le termopresse vale il principio che a costo maggiore corrisponde maggiore qualità.
Per qualità si intende soprattutto la uniformità della pressione della piastra, la uniformità della sua temperatura, la resistenza all’usura di tutte le sue parti.

Tuttavia anche presse economiche, come per esempio la termopressa economica 38×38 che trova sul nostro sito, possono essere affidabili, purché non soggette a impieghi molto gravosi, come, per esempio, venire utilizzate 8 ore al giorno tutti i giorni.

Oggi la maggior parte delle presse, anche quelle di elevata qualità, è prodotta in estremo oriente. Prima di acquistarla è prudente assicurarsi che siano sempre disponibili le parti di ricambio e conoscere la validità della garanzia.

Un altro parametro rilevante è il peso della pressa
: a peso maggiore corrisponde maggiore robustezza della piastra riscaldante e di quella inferiore.
Se le piastre sono robuste possiamo applicare maggiore pressione e otteniamo migliore qualità di trasferimento anche nelle aree periferiche della piastra.

Alcuni criteri per scegliere la termopressa

Come usare la carta per il transfer digitale

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carta transfer digitale per stampa magliette

Cpl Fabbrika -

Se io stampo su carta transfer al momento che trasferisco il disegno non si trova in negativo? Grazie in anticipo.

Stefano, Terni

Nelle stampe su carta transfer non si stampa MAI in negativo.

Si deve stampare, a seconda del tipo di carta utilizzata, in speculare, nel senso che l’immagine stampata su carta appare specchiata rispetto all’immagine finale.
I casi in cui occorre stampare specularmente sono:
- Carta transfer ink jet tessuti chiari
- Carta transfer laser tessuti chiari
- Carta transfer laser tessuti scuri

La carta transfer ink jet tessuti scuri richiede invece la stampa diritta, orientata normalmente.

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Come usare la carta per il transfer digitale

Combinare la stampa a lamina con serigrafia o vinile termosaldabile

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stampare su magliette con lamina e vinile termosaldabile

Cpl Fabbrika -

Avrei bisogno di sapere se su un supporto di cotone si può stampare una lamina e sopra un’altra forma che non deve combaciare con il flock.

Barbara, Milano

Si possono verificare due casi:

1°):
Ho applicato una lamina a caldo e voglio stampare altri disegni, non sovrapposti alla lamina, con metodo serigrafico. E’ possibile, con queste modalità: se la stampa serigrafica è a base acqua, conviene farla per ultima e asciugarla a temperatura ambiente; se la stampa serigrafica è a plastisol conviene farla per prima e dare un’asciugata parziale, con cappa flash o altro; quindi si stampa la colla della lamina; quindi si applica la lamina evitando l’area inchiostrata; quindi si mette in pressa, interponendo un foglio di carta da forno o siliconata tra la stoffa e la piastra riscaldante; con la termopressa si incolla la lamina e al tempo stesso si polimerizza il plastisol.

2°)
Dopo la lamina voglio applicare un altro disegno o scritta sempre in materiale termosaldabile, intagliato a plotter. In questo caso non ci sono limiti: posso sovrapporre anche più colori, anche parzialmente sopra la lamina, fissandoli a caldo uno dopo l’altro.
E’ sempre meglio interporre sotto la piastra riscaldante un foglio di carta silconata o da forno.

Combinare la stampa a lamina con serigrafia o vinile termosaldabile

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